venerdì 25 settembre 2009

William Shakespeare, da Richard II a Henry V: capire il periodo storico

by Aisa

Durante la prima parte dell'attività creativa di Shakespeare (i primi anni del 1600), venivano date in Inghilterra molte rappresentazioni teatrali sul periodo storico tra il XIV e il XV secolo. Alcune erano rappresentazioni popolari, che mischiavano gli aspetti più comici della "working class" con dei ritratti idealizzati di gioviali monarchi.

I drammi di Shakespeare erano tuttavia più vicine come concezione a dare un'immagine seria e attinente al vero della dinastia Tudor.

Tuttavia, queste rappresentazioni non avevano a che fare esclusivamente con re, regine, signori della nobiltà: esse davano una sorta di ritratto della nazione nel suo complesso, in virtù dell'intervento in esse di paesani, lavoratori, soldati. Essi avevano spesso una sorta di ruolo comico di contorno.

Fu durante questo periodo che l'idea di "England" in quanto nazione stava cominciando a emergere tra la gente. I libri di storia e le rappresentazioni teatrali stesse, facevano parte di un progetto in cui il popolo iniziava a vedere se' stesso in quanto parte dell'Inghilterra, più che esclusivamente membri di una famiglia, di un casato, di una comunità di villaggio o di una "lord's retinue", ovvero del seguito del nobile signore.

I drammi storici di Shakespeare vengono per ragioni di studio suddivisi in due tetralogie (gruppi di quattro lavori). Le rappresentazioni comprese nella prima tetralogia sono state scritte nei primi anni della sua carriera e raccontano le vicende della guerra civile tra due nobili casate, gli York e i Lancaster, durante la metà del XV sec. e conosciute come le "Wars of Roses". La prima tetralogia include le tre parti di Henry VI e di Richard III. La seconda tetralogia comprende Richard II, Henry IV parte prima, Henry IV parte seconda, Henry V. Escludendo la seconda parte di Henry IV, gli altri drammi della seconda tetralogia vengono comunemente studiati a scuola in Inghilterra.

La seconda tetralogia copre uno spazio temporale di circa 25 anni, dagli ultimi anni del 1300 fino al trattato di pace con la Francia ad opera di Enrico V nel 1420.

Riccardo II, che ha regnato dal 1377 al 1399 era un re debole e iniquo. Fu deposto da suo cugino Enrico Bolingbroke, che divenne poi re con il nome di Enrico IV. Una volta al potere, Enrico IV si scontrò con i nobili che lo avevano aiutato a conquistare il trono. Il suo regno, che durò dal 1399 al 1413, fu segnato dalla guerra civile e dalle lotte di fazione. Le due parti di Henry IV raccontano appunto questi anni, dal 1399 al 1413.

Enrico V, che regnò dal 1413 al 1422, era il figlio di Bolingbroke. Durante il suo regno istituì misure per la stabilità nazionale, unendo le armate inglesi in una guerra contro la Francia, guerra che ebbe il suo culmine nel 1415 con la battaglia di Agincourt, dove l'Inghilterra ebbe la vittoria dopo non poche avversità. In seguito a ciò Enrico V divenne un eroe nazionale. Dopo la sua morte nel 1422, all'età di 35 anni, la pace con la Francia si ruppe, in quanto i francesi lottarono per riconquistare il territorio perduto.

Nel frattempo l'Inghilterra era piombata in una lunga e sanguinosa guerra civile a causa di due fazioni aristocratiche che si contendevano il controllo di un trono ormai indebolito.

Nell'Inghilterra del 1590, il periodo storico che andava dalla deposizione di Riccardo II fino a tutto il corso delle guerre che seguirono, fu oggetto di grande interesse presso il pubblico e di conseguenza fonte di ispirazione per romanzieri, drammaturgi, scrittori e storici.


Aisa

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